Misure. Quante volte hai sentito parlare di misure? “Bisogna andare a prendere le misure” “Hanno sbagliato le misure” “Le misure non vanno prese in questo modo” e così via… ti svelo un segreto. Ma non dirlo a nessuno, ok? Il problema non sono le misure. Si, hai capito bene! Il problema non sono le misure che un addetto ai lavori rileva in cantiere.Vuoi sapere perché?​Perché un oggetto grezzo da rivestire ha le sue misure che non cambiano con il cambiare dalla prospettiva o dal punto in cui si iniziano a “prendere le misure”. Se una stanza è 6X3, rimarrà sempre 6X3. Non può cambiare magicamente misure.E posso assicurarti anche che le misure non cambiano con il cambiare dello strumento che utilizzi.Puoi usare un semplice metro di legno da €1,50 così come puoi usare un laser da €13.000 e constatare che la stanza rimarrà sempre 6X3.

Allora?Dov’è la fregatura?

Perché molto spesso arrivano pezzi errati che non si possono montare?

La fregatura è nella progettazione.

La progettazione fatta male è la risposta a tutti gli errori che si possono avere in una fornitura di marmi in cantiere.

Tutti hanno la capacità di stendere un metro e segnare la misura. Non ci vuole una laurea. Non ci vuole neanche un diploma. Eventualmente ci vogliono un bel paio di occhiali se l’addetto ha problemi di vista.

Ciò che invece è necessario è la capacità di progettazione.

Ora non voglio dirti che ogni singolo marmista deve dotarsi di un portatile e di Autocad per poter “prendere le misure ad una scala”, ma voglio che tu capisca che non tutti i marmisti hanno la capacità di immaginare il lavoro finito guardando il grezzo.

Perché alla fine la progettazione si risolve nella capacità di immaginarsi il lavoro finito. Nella capacità di visualizzare ogni minimo dettaglio per poterlo poi portare su carta.Se il malaugurato marmista non ha questa capacità, ecco che ti consegna pezzi che non montano alla perfezione o, ancora più grave, che non montano per niente.

Per consegnare un pezzo che monti alla perfezione devi essere in grado di valutare lo spessore della colla, le sporgenze, le unioni, gli incastri, l’intonaco, il massetto e così via.La Marmi Bleve ha sempre avuto questa capacità nella persona di mio padre, Cesario.Sin da quando ero bambino sentivo i vari clienti che mi dicevano che mio padre era il migliore nel prendere le misure e che i pezzi consegnati montavano sempre alla perfezione.Famose erano le scale della Marmi Bleve che “si montano in 1 giorno”. Ora so benissimo che questa affermazione era un po’ un’esagerazione della realtà, perché non tutte le scale si montano in un giorno. Ma quello che i maestri posatori volevano dire è che le scale consegnate dalla Marmi Bleve si montavano senza bisogno di nessun ritocco. Nessuno.Si partiva dal primo gradino e senza nessun intoppo si arrivava con facilità all’ultimo.E ancora oggi è così.Ancora oggi chi ha il piacere di montare un rivestimento scala lavorato da noi rimane felice per la semplicità nel portare a termine il montaggio.L’unica differenza con il passato è che ho ulteriormente potenziato questo aspetto delle “misure” attraverso il metodo PRO2. Attraverso uno schema da seguire per poter giungere a delle “misure” perfette dei pezzi da consegnare.

Questo potenziamento porta ad un notevole risparmio di tempo in fase di posa in opera di qualsiasi manufatto in marmo. Portando di conseguenza ad avere una relazione felice con il posatore senza il bisogno di litigare per trovare un eventuale colpevole per pezzi che devono essere modificati.